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Il progetto SPEEDHY mira a dimostrare una nuova tecnologia basata su strutture in diamante ingegnerizzate per difetto, per la produzione verde di idrogeno (H2) e ammoniaca (NH3) sfruttando la radiazione solare concentrata. Questa tecnologia presenta un'efficienza di conversione elevata, un'elevata scalabilità e modularità elevate e costi contenuti per la produzione di massa di mercato, mirando a una produzione economicamente conveniente dal punto di vista economico in un contesto ecologicamente sostenibile.
Per realizzarlo, viene proposta una nuova prospettiva per lo sviluppo di convertitori fotoelettrochimici (PEC) superiori basati su diamanti. Il diamante CVD, un materiale sintetico industriale ampiamente disponibile composto da atomi di carbonio, mostra eccezionali proprietà per l'elettrocatalisi, essendo chimicamente inerte, robusto e ecologicamente sicuro. Tuttavia, il diamante soffre di una limitata assorbenza di radiazione solare. L'uso di avanzati strumenti di tecnologia laser consentirà la fabbricazione di un materiale completamente progettato (chiamato diamante nero) e di nuovi dispositivi solari stimolanti e inesplorati. Il diamante nero è un semiconduttore a banda proibita larga, in grado di assorbire e convertire la radiazione solare. Tale peculiarità consente lo sviluppo di una piattaforma tecnologica per la produzione ecologica non solo di (H2) mediante la scissione dell'acqua, ma anche di (NH3), che è la principale fonte chimica di fertilizzanti, e persino di idrocarburi mediante la riduzione di azoto (N2) e di biossido di carbonio (CO2), rispettivamente.
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Il piano operativo per realizzare gli obiettivi di SPEEDHY

Sviluppare elettroliti appropriati a base di liquidi ionici compatibili con strutture di diamante e in grado di operare a temperature superiori a 300 °C sotto radiazione solare concentrata. Si perseguirà lo sviluppo di nuovi liquidi ionici (e delle loro miscele) termicamente ed elettrochimicamente stabili. Si svilupperanno nuovi liquidi ionici basati su cationi ammonio, solfonio e fosfonio lineari e ciclici stabili, con stabilità termica oltre i 300 °C, come elettroliti per la produzione fotoelettrochimica di H2, nonché per la riduzione di N2 e CO2, e saranno testati per la compatibilità con gli elettrodi a base di diamante nel reattore PEC. Per quantificare le prestazioni, una valida convalida sarà la valutazione del loro utilizzo continuo per almeno 48 ore a 300 °C durante le operazioni.
WP 1
Progettazione e realizzazione di elettrodi in diamante
Fabbricare set di test versatili a livello di laboratorio per valutare la produzione di H2. Il progetto SPEEDY mira a fornire un reattore chimico affidabile per dimostrare la tecnologia a un TRL 2/3. La progettazione e la fabbricazione di tali sistemi anticiperanno anche la loro applicazione futura, per guidare la tecnologia verso TRL ancora più elevati dopo la conclusione delle attività del progetto.
WP 3
Dimostrazione del prototipo
Ottimizzare le proprietà funzionali delle strutture di diamante nero attive guidate dal sole per lo sviluppo di un efficiente convertitore PEC. La combinazione di tutte le attività sperimentali sui materiali progettati verrà utilizzata per definire caratteristiche e ricette adatte al progresso delle strutture proposte. Le attività di caratterizzazione avanzata consentono di ottimizzare i dispositivi, che verranno fabbricati e testati in un reattore chimico. Le prestazioni dei prototipi risultanti verranno analizzate in termini di efficienza quantica solare (cioè l'efficienza quantica su tutto lo spettro solare), efficienza faradica, efficienza di conversione dell'energia solare in elettrica (ηSE) e in idrogeno (ηSH), identificati come principali Indicatori di Merito (FoM). Il successo del progetto sarà misurato ottenendo valori FoM comparabili a quelli riportati in letteratura per i convertitori PEC solari all'avanguardia. Considerando i risultati più importanti pubblicati, possiamo affermare che il raggiungimento dei seguenti valori target (minimi) è considerato adeguato per abilitare una valida convalida della nuova tecnologia al dichiarato TRL 2/3 e spingere ulteriormente gli sforzi di ricerca nella tecnologia a TRL più elevati in futuro: efficienza quantica solare > 40%; ηSE > 20%; efficienza faradica > 60%; ηSH > 10% a 300 suns. Tuttavia, come riportato nella Sezione 1, questi valori non rappresentano l'obiettivo ultimo di SPEEDY, che, secondo calcoli preliminari considerando condizioni completamente ottimizzate, può raggiungere valori di ηSH superiori al 30%, rappresentando un guadagno significativo per i convertitori PEC.
WP 2
Caratterizzazione avanzata e ottimizzazione del dispositivo
Dimostrare la produzione ecologica di H2 e altri carburanti chimici mediante una piattaforma unica di elettrodi a stato solido. Sono eseguiti esperimenti di Proof-of-Concept (PoC) per dimostrare la produzione di H2, ma anche la fattibilità di produzione di NH3 e idrocarburi leggeri in specifici mezzi catalitici utilizzando i nuovi PEC basati su diamante. Affidabilità, durata e tassi di produzione sono i principali FoM riconosciuti per valutare le prestazioni dei prototipi. Come descritto per PO.1, possiamo identificare valori target di successo (minimi), competitivi rispetto ai valori riportati per le più avanzate tecnologie solari PEC attuali, per convalidare adeguatamente la tecnologia: affidabilità > 30 cicli di produzione; durata > 48 ore di produzione continua; tasso di produzione di H2 > 40 µmol h-1 cm-2.
WP 4
Coordinamento del progetto, attività di disseminazione e comunicazione

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